Come già comunicato nei giorni scorsi, è stato sottoscritto il 13 novembre 2024 l’accordo di rinnovo del CCNL per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi con decorrenza dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027.
Vari sono i temi affrontati in questo rinnovo con l’obiettivo di interpretare e offrire adeguate soluzioni rispetto a un processo evolutivo che riguarda il ruolo del Manager nel quadro complessivo di regole che ne disciplinano il rapporto di lavoro, oltre a rafforzare gli istituti contrattuali di maggior rilevanza.
Riportiamo di seguito alcuni dei punti principali del rinnovo del CCNL Industria 2025-2027:
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Definizione di dirigente: La nuova definizione di dirigente presente all’art. 1 del CCNL prevede, oltre alle condizioni di subordinazione, anche un ruolo caratterizzato da un elevato grado di professionalità, autonomia e potere decisionale e le cui funzioni individuino e promuovano la realizzazione degli obiettivi tanto dell’impresa quanto di un suo ramo autonomo.. Le controversie in merito al riconoscimento della qualifica di dirigente dovranno essere preventivamente sottoposte alle procedure conciliative (vedi art. 21 comma 2,3 e 4).
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Trattamento Minimo Complessivo di Garanzia (TMG). Il livello minimo da assumere come TMCG per l’anno 2025 sarà pari a € 80.000,00 lordi mentre, per l’anno 2026, il TMCG sarà di € 85.000,00 lordi.
A copertura dell’anno 2024, periodo di vacanza contrattuale, si è concordato l’erogazione di un importo “una tantum” pari al 6% del trattamento economico annuo lordo percepito nel 2024 a condizione che il dirigente soddisfi specifici rfequisiti.
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Aumenti di anzinità – discuplina transitoria. La disciplina transitoria relativa agli aumenti di anzianità, prevista dall’accordo 19 luglio 2019, è stata abrogata in quanto esaurisce i suoi effetti al 24.11.2024.
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Trasferte e missioni. L’importo giornaliero previsto, in caso di trasferta superiore alle 12 ore per la spesa non documentata, è stato alzato da € 85,00 a € 100,00.
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Trasferimento del dirigente. È stato modificato l’art. 14 del CCNL estendendo il divieto di trasferimento nel caso la/il dirigente abbia figli a carico con una disabilità riconosciuta (salvo diverso accordo tra le parti); inoltre anche il trasferimento della/del dirigente con più di 50 anni e con figli minori non può essere disposto, sempre salvo diverso accordo tra le parti.
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Trattamento di Malattia. Nel caso di patologie oncologiche, il periodo di interruzione dal servizio è stato elevato a 18 mesi.
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Tutela e sostegno della maternità, della paternità e della genitorialità condivisa. L’accordo riserva una particolare attenzione al tema delle pari opportunità introducendo la “genitorialità condivisa” all’art.11 ter e introducendo un nuovo art. 11 quater sul congedo matrimoniale.
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Copertura assicurativa per cause diverse dall’infortunio e dalla malattia professionale. La polizza assicurativa, di cui al comma 5 dell’art. 12, dal 1° gennaio 2025 viene innalzata da € 200.000,00 a € 300.000,00 nel caso il dirigente non abbia né coniuge né figli a carico e da € 300.000,00 a € 400.000,00 nel caso il nucleo familiare della/del dirigente interessato sia composto dal coniuge e/o figli a carico. La polizza assicurativa di cui sopra comporta una quota a carico del dirigente che, con il rinnovo contrattuale, passa da € 200,00 a € 300,00 annui.
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Contrasto alle molestie e alle violenze; parità di genere. Un apposito accordo allegato al contratto impegna le parti sociali a diffondere iniziative di prevenzione e contrasto alle molestie sessuali sul luogo di lavoro. Confindustria e Federmanager, in collaborazione con l’Associazione 4Manager, promuoveranno la creazione di strutture di supporto locale per i dirigenti vittime di abusi, favorendo un ambiente lavorativo sicuro e rispettoso. Oltre a questo, verrà incentivata l’adozione della certificazione di parità di genere nelle aziende, con un focus sull’equità retributiva e le pari opportunità. L’obiettivo è creare una cultura d’impresa inclusiva, per ridurre il divario salariale e promuovere la partecipazione femminile.
l rinnovo del CCNL Dirigenti Industria rappresenta un modello contrattuale innovativo, che pone al centro il management come leva strategica per la competitività e lo sviluppo sostenibile delle imprese.
Gli uffici di Federmanager Modena sono a disposizione per informazioni all’indirizzo mail: sindacale.mo@federmanager.it
Fonte: Federmanager